Dall'1 all'8 giugno a New York il Lincoln Center-Walter Reade Theater ospita Open Roads: New Italian Cinema 2011. L'11ma edizione è organizzata da Cinecittà Luce in partnership con Film Society of Lincoln Center di New York, in collaborazione con Istituto Italiano di Cultura-NYC, Casa Italiana Zerilli-Marimò e Alexander Bodini Foundation, e con il supporto del MiBAC-Direzione Generale Cinema.
I film in programma sono: Gianni e le donne di Gianni Di Gregorio, film di apertura in uscita a giugno negli Stati Uniti distribuito da Zeitgeist Films, Qualunquemente di Giulio Manfredonia, La donna della mia vita di Luca Lucini, 1960 di Gabriele Salvatores, 20 sigarette di Aureliano Amadei, Fughe e approdi di Giovanna Taviani, La solitudine dei numeri primi di Saverio Costanzo, Il primo incarico di Giorgia Cecere, I baci mai dati di Roberta Torre, La bellezza del somaro di Sergio Castellitto, Sul mare di Alessandro D'Alatri, La passione di Carlo Mazzacurati, Sorelle Mai di Marco Bellocchio, Figli delle stelle di Lucio Pellegrini, Noi credevamo di Mario Martone.
Richard Pena, uno dei curatori della selezione presentata nel prestigioso Lincoln Center di Manhattan e direttore del programma cinematografico americano della Film Society of Lincoln Center, spiega che il rinascimento dei registi italiani si è ottenuto "non tornando alle vecchie formule del passato, ma confrontandosi apertamente con nuovi temi ed idee, che spesso riflettono le tematiche più difficili per l'Italia contemporanea".
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